Ungheria

L?Ungheria sta avanzando nel mercato economico in modo forte e deciso, e non poteva essere altrimenti considerando il glorioso passato storico di questa bellissima nazione.
Oggi, la nazione ungherese si presenta con una economia basata prevalentemente sull?industria e sull?agricoltura, con un livello di sviluppo medio in costante crescita. I suoi mercati oggi sono totalmente aperti ai mercati esteri e alle esportazioni, e dal 1 maggio del 2004 la sua economia si è integrata nella grande famiglia dell?Unione Europea.
Grazie alla fertilità dei terreni quasi due terzi del territorio ungherese sono destinati alle coltivazioni agricole, nel settore trova occupazione oltre il 12% della popolazione attiva. Le colture hanno un carattere estensivo, con produzione di cereali, barbabietole da zucchero, patate, uva da vino. Troviamo inoltre la coltivazione  e produzione del tradizionale peperoncino rosso da cui si ottiene la paprica (quella ungherese ben nota a livello internazionale). Il paese scarseggia di materie prime e di risorse energetiche, ad eccezione di alcuni minerali come la bauxite. Per questo motivo l'industria pesante è stata costretta a rivolgersi verso settori tecnologicamente più avanzati come il settore  automobilistico e dell'elettronica che danno un contributo considerevole alle esportazioni; in tale ambito buona parte dell?attività economica viene portata avanti da aziende estere che in Ungheria hanno i loro impianti di produzione. Il processo di industrializzazione in Ungheria ha assunto dimensioni rilevanti a partire dagli anni cinquanta ma è sempre stata forte la dipendenza dalle importazioni di materie prime. Oggi l?industria ungherese, che si basa principalmente sul settore manifatturiero, produce circa un quarto del PIL. Settori relativamente sviluppati sono la chimica e l?industria tessile. In crescita nell?ultimo decennio anche i servizi che contribuiscono per circa due terzi al GDP nazionale. In questo ambito hanno ricevuto un forte impulso le attivitá finanziarie, quelle immobiliari, dei servizi economici, delle prestazioni comunitarie (amministrazione, assistenza medica e sociale) e del turismo che attualmente sta attraversando una fase di notevole incremento.